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sabato 31 dicembre 2011

La profezia dei Maja e l’ultimo (capod)anno: consigli per viverlo al meglio.


Oggi è il 31 dicembre e sarà l’ultimo 31 dicembre di sempre. No, non è una battuta. L’hanno detto i Maja qualche secolo fa. Mica una multinazionale, per spingerci a comprare più prodotti, o qualche astrologo per far parlare di sé. Sono stati loro in persona a profetizzarlo. Il macellaio del quartiere dove vivo è così convinto della fine del mondo che ha fatto stampare agende e calendari che finiscono il 21 dicembre.   

Non badate a chi dice che queste profezie non hanno alcun fondamento scientifico o che, peggio ancora, i Maja non hanno mai detto nulla di simile. E’ la verità e se i più non lo ammettono, il motivo è solamente uno: fino a marzo dobbiamo piazzare “un pacco così” di buoni del tesoro pluriennali. Se si ammettesse l’autenticità della profezia nessuno li comprerebbe e non ci sarebbero più soldi. Che poi di soldi non ce ne sarà più bisogno perché tanto tra 355 giorni si chiude baracca! 

mercoledì 28 dicembre 2011

Evasione fiscale: è record negli Usa


L’Italia si piazza al terzo posto dopo il Brasile e prima della Russia nella speciale classifica sui paesi con la maggiore evasione fiscale.

Un adagio ripetuto continuamente da chi propone ricette miracolose per ridurre drasticamente l’evasione fiscale è quello dei così detti interessi contrapposto. 

Più o meno recita così: se una persona ha un vantaggio a chiedere la fattura, perché ad esempio potrà dedurre o detrarre quei costi, state sicuri che la chiederà. E si indicano ad esempio gli Stati Uniti. 

Non solo. Pure chi vuol far capire come sia necessaria la severità del sistema fiscale guarda oltreoceano. 

martedì 27 dicembre 2011

Apple Italia non rispetta la garanzia del venditore: multa di 900mila euro


Il gruppo italiano della società di Cupertino multato dall’Antitrust per pratiche commerciali scorrette.


Siate affamati. Siate folli. Non credo che Steve Jobs, dicendo queste parole, nel suo celebre discorso agli studenti di Standord intendesse incitare le società del suo gruppo ad agire contro i consumatori, per di più contro quelli italiani. 

Sta di fatto che le società del gruppo italiano debbono aver equivocato il loro guru: in Italia, questo dice l’Antitrust, la Apple non ha rispettato le norme dettate dal codice del consumo in materia di diritti dei consumatori sulla garanzia di vendita.

Più nello specifico, si legge nel comunicato stampa diffuso dall’Autorità garante, sono state irrogate “sanzioni per complessivi 900mila euro al gruppo Apple responsabile di pratiche commerciali scorrette a danno dei consumatori”. 

sabato 24 dicembre 2011

Caro Monti per Natale regalaci una baldracca (o un puttano a seconda dei gusti)!


Caro Presidente del Consiglio Sen. Prof. Mario Monti

Già solo a declinare i suoi titoli è necessario sprecare quale byte. Ma non fa nulla. 

Domani è Natale. E domani, per definizione, saremo tutti più buoni. Della sua bontà, allora, vorrei approfittare chiedendole un dono. 

Potevo anche rivolgermi a Babbo Natale ma, così pare che sia, lui ha il potere di esaudire i desideri. Quello mio, però, non è un desiderio ma è una richiesta del genere “cambiamo una legge”; gli elfi mi hanno detto che devo rivolgermi a lei che ha il potere esecutivo e, per quel che si dice, quello di indirizzare il Parlamento.

venerdì 23 dicembre 2011

Cittadinanza italiana per i figli degli immigrati: si degli italiani


Lo disse il Presidente della Repubblica qualche settimana fa parlando di cittadinanza: “ la principale questione aperta rimane oggi quella dei bambini e dei ragazzi. Molti di loro non possono considerarsi formalmente nostri concittadini perché la normativa italiana non lo consente, ma lo sono nella vita quotidiana, nei sentimenti, nella percezione della propria identità. I bambini nati in Italia, che fino ai 18 anni si trovano privi della cittadinanza di un Paese al quale ritengono di appartenere, se ne dispiacciono e se ne meravigliano, perché si sentono già italiani come i loro coetanei

Le parole di Giorgio Napolitano trovano ampio riscontro nell’opinione pubblica italiana

Secondo uno studio pubblicato dal CISE (centro italiano studi elettorali) “il 71% degli intervistati si dichiara “molto” o “abbastanza d’accordo” con l’affermazione che “I figli di immigrati, se nascono in Italia, dovrebbero ottenere automaticamente la cittadinanza italiana”. 

giovedì 22 dicembre 2011

Suicidio assistito: in Svizzera se ne discute, in Italia è (quasi) un tabù


Ogni persona deve poter decidere quale sia, per sé, un fine vita dignitoso". A dichiararlo Verena Diener, membro del Green Liberal Party Svizzero.

Già, perché in Svizzera, dove il suicidio assistito è legale, la politica e di conseguenza l’opinione pubblica ne discutono assiduamente con spirito costruttivo. 

Ci sono i favorevoli ed i contrari ma quello che fino ad adesso sta prevalendo è il diritto all’autodeterminazione di ogni essere umano.

mercoledì 21 dicembre 2011

Zlatan Ibrahimovic bestemmia a Cagliari


L’ennesima squalifica per bestemmie in campo non mancherà ad arrivare.

Questo, almeno, stando a quanto riportato su alcuni media nazionali.

Possibile che nel 2011 sia pensabile squalificare un calciatore perché ha detto una bestemmia? Se quella imprecazione fosse stata detta in un’altra lingua, avrebbe avuto la stessa rilevanza?

L’Aduc, da sempre, si batte contro ogni censura e per la piena ed assoluta libertà d’espressione.

Per questo appresa la notizia ho inteso esprimere la nostra posizione sul fatto.

Squalificare Ibrahimovic per una bestemmia sarebbe sbagliato, ipocrita e comunque inutile

martedì 20 dicembre 2011

L’aeroporto con i tunnel clandestini

A Tijuana i cunicoli usati per il traffico di droga.

Quello di Tijuana, città messicana al confine con gli Stati Uniti, è un aeroporto all’apparenza normale. La polizia locale e quella degli Stati Uniti, però, sanno che non è così. Il sottosuolo, infatti, nasconde un vero e proprio labirinto di cunicoli usati dai cartelli della droga per i loro traffici. 

I tunnel della droga. Non è la prima volta che assurgono agli onori delle cronache le modalità con cui i narcos messicani esportano la droga negli States. I tunnel sono sempre più gettonati . 

Quelli sotto l’aeroporto Abelardo Rodriguez, però, hanno dell’incredibile. 

lunedì 19 dicembre 2011

Minzolini e Mentana direttori a confronto

La scorsa settimana Minzolini è stato sollevato dal suo incarico. Mentana, invece, si è dimesso per poi ricredersi.

Se non fosse caduto Silvio Berlusconi, Minzolini sarebbe stato beatamente in panciolle nella sua stanza al Tg1.

Se non ci fosse stato lo statuto dei lavoratori Mentana avrebbe potuto agire indisturbato.

"Grazie" a Berlusconi Mentana ha ritrovato un posto al sole nel panorama informativo italiano.

domenica 18 dicembre 2011

No ai finanziamenti per la sperimentazione sulle scimmie

Importante presa di posizione negli Stati Uniti.

Lo Stato non finanzierà più le ricerche scientifiche che vedono coinvolte come cavie le scimmie.

Secondo il responsabile degli istituti nazionali per la salute, infatti, i primati sono i mammiferi più vicini all'uomo e ci vuole particolare rispetto per loro.

Ieri ho parlato più diffusamente della notizia su Giornalettismo.com

venerdì 16 dicembre 2011

L’immigrazione in Italia secondo l’Ismu


La fondazione Ismu (Iniziative e studi sulla multietnicità) ha presentato il rapporto 2011 sulle migrazioni. Si tratta del diciassettesimo documento in materia, di cui si è parlato lunedì a Milano presso il centro congressi della fondazione Cariplo. 

I dati più significativi. Non sfugge l’enorme incremento dei flussi migratori verso l’Italia. Nel 2010 gli sbarchi di stranieri sulle nostre coste erano stati 159 per un totale di circa 4.000 persone. La situazione cambia per l’anno in corso. Fino a luglio, dicono dall’Ismu sulla base dei dati del Ministero dell’Interno, sono sbarcati in Italia 51.881 immigrati. 

mercoledì 14 dicembre 2011

Gheddafi: si sappia la verità

Essere un crudele dittatore significa poter essere brutalmente uccisi davanti al mondo senza che chi ha cmpiuto quel gesto resti impunito?

Per Muammar Gheddafi, fin'ora, è andata così.

E, tutti lo ricordano, non si trattò di un sanguinolento scontro a fuoco dove il rais cadde combattendo ma di una vera e propria esecuzione con annesse torture.

Se si vuole meritare l'appellativo di democrazia non basta eliminare un dittatore per sostituirlo con un altro governo.

La democrazia necessita di verità ed anche della verità e quindi della giustizia per la morte di Gheddafi.

martedì 13 dicembre 2011

Il metodo Lario



Oggi sulla pagina facebook di “Informare per resistere”, circa mezzo milione “Like”, appare questa foto a corredo delle dichiarazioni di Alessandra Mussolini sulle riduzioni dei vitalizi.


 Era il 30 aprile 2009 quando “Libero”, il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro, rintuzzava similmente Veronica Lario per le accuse a Silvio Berlusconi. 


E’ il metodo Lario

lunedì 12 dicembre 2011

Legalizzazione della cannabis: si muove anche il Pd


Dopo le battaglie storiche dei radicali, di qualche esponente della sinistra e della parole di Saviano, sulla legalizzazione delle droghe leggere si muove anche il Pd.

La proposta, come si legge sul sito del Partito democratico arriva da otto senatori. 

I promotori sono Roberto Della Seta e Francesco Ferrante. Altri sei membri gruppo del Pd, Carloni, Chiaromonte, Maritati, Perduca, Poretti (questi due Radicali in quota Pd) e Vita hanno firmato il ddl.

La nostra proposta – hanno detto i primi firmatari - non nasce da un astratto e ideologico credo antiproibizionista, ma dalla convinzione che depenalizzare l’uso della cannabis sia una scelta indispensabile se si vuole rompere la continuità di questo mercato con lo spaccio delle droghe pesanti, continuità che espone migliaia di giovani a rischi immensamente superiori ai danni, che pure non vanno sottaciuti, del fumo della cannabis”. 

domenica 11 dicembre 2011

Imu: se bisogna pagarla che la paghino tutti


Io, personalmente, sono contrario alla tassa sulla casa, a maggior ragione se si tratta di prima casa

Per molti, in primis per il nostro Presidente del consiglio, l’assoggettamento a tassazione del patrimonio immobiliare, ivi compreso quello sull’abitazione in cui si vive, è cosa necessaria e perfino doverosa.

Nei giorni successivi al varo del così detto decreto salva Italia, Mario Monti, per spiegare la reintroduzione dell’Ici sulla prima casa (si chiamerà) Imu, ha spiegato che “"l'esenzione delle abitazioni principali è una peculiarità se non un'anomalia del nostro ordinamento". Nella criticata partecipazione a Porta a Porta, il Primo ministro pur riconoscendo che "la prima casa è importante per la vita dei cittadini” ha precisato che essa “è anche qualcosa che consuma risorse pubbliche: ci vogliono infrastrutture intorno alle case, le città costano. In tutti i paesi anche la prima casa contribuisce al mantenimento dei servizi pubblici".

sabato 10 dicembre 2011

Minzolini dimesso dalla legge

Sono davvero pochi i fan di Augusto Minzolini. 

Il suo modo spregiudicatamente fazioso di condurre e dirigere il Tg1 ha reso  quel telegiornale inviso alla maggioranza degli italiani.

Pare che da martedì il buon Augusto non sarà più alla guida di quella testata.

Il modo con cui, pare, si giungerà a quella decisione è, seppur doveroso, francamente discutibile; esso rappresenta il più nitido esempio di che cosa significhi partitocrazia.

"Se la Rai fosse stata un’azienda privata (come vorrebbe un referendum del 1995, vinto dagli elettori), magari concessionaria del servizio pubblico, non si sarebbe dovuti ricorrere a questo sotterfugio giuridico per rimpiazzare un direttore: questo sarebbe stato cambiato molto prima per risultati scadenti o, meglio ancora, la scelta, fin dal principio, sarebbe stata differente"

In questo articolo sul sito dell'Aduc spiego il perché di queste parole.

Buona lettura.

venerdì 9 dicembre 2011

Non vuole un nipote albanese. L’aborto nazionalista


L’interruzione volontaria di gravidanza è un diritto delle donne. Alle volte o almeno una volta sembra che sia dovere dei genitori imporlo.

Così accade che, lo si legge sul sito dell’Aduc che riprende la notizia dal quotidiano Repubblica, in Provincia di Trento una ragazzina di 16 anni resta incinta e vuole tenere il bambino. Solo che i genitori non vogliono e chiedono al Tribunale dei minori che sia costretta ad abortire. Tra i motivi, per quanto si legge, la nazionalità del padre. Un diciottenne albanese con una serie di piccoli precedenti penali. Accade così che il padre della ragazza chieda al giudice di ordinare alla figlia di abortire o comunque che il nascituro non porti il nome del padre. Non vuole che il giovane albanese squattrinato e squinternato riconosca quel bambino. 

Le legge Levi esiste ancora?


I libri non possono essere scontati il misura superiore al 15 %. Al massimo l’editore può applicare uno sconto del 25 % ma solo per un mese durante tutto l’anno e purché quel mese non sia dicembre. 

Lo dice la legge Levi, che molti hanno ribattezzato legge anti – Amazon, che è l’ennesimo regalo agli editori e un inutile danno ai consumatori.

Perché chi vende non può farlo stabilendo il prezzo che ritiene più utile? Regolamentare il mercato vuol dire per forza limitare i diritti dei suoi protagonisti principali, ossia i consumatori?

mercoledì 7 dicembre 2011

I tabù dei ragazzi italiani

In casa non si parla di sesso e droga. Il sesso e la droga restano degli argomenti tabù nei rapporti tra adolescenti e genitori.

A sorpresa madri e padri parlano poco con i propri figli anche della crisi economica La percezione dei fatti, però, cambia se si guarda il fenomeno dalla prospettiva dei ragazzi o da quella degli adulti. 

E’ quanto emerge dalla dodicesima indagine Nazionale sulla Condizione dell'Infanzia e dell'Adolescenza di Telefono Azzurro ed Eurispes, presentata oggi presso il Senato. 

Il famigerato decreto salva Italia

Impazza su tutti i giornali ed è finalmente presente anche sul sito del Governo. 

Qui si può leggere il testo del decreto legge 6 dicembre 2011 , n. 201  Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e  il  consolidamento dei conti pubblici. 

Giovanni Scattone


Chi non ricorda la storia di Giovanni Scattone e Salvatore Ferraro, gli assistenti universitari condannati per l'omicidio di Marta Russo?

A distanza di anni il primo, che nel frattempo aveva scontato la pena e sta cercando di riprendere una vita normale, è stato costretto a lasciare l'incarico di supplente in un liceo che, per la mera applicazione d'un criterio automatico, aveva assunto. Molto spesso non basta scontare la pena inflitta per legge ma bisogna sottostare al giudizio sociale che, soprattutto nei casi più eclatanti, continua a pesare per anni sulle persone.

Sulla vicenda vi consiglio di leggere questo articolo di Riccardo Arena che cura il sito Radiocarecere.com   e l'omonima trasmissione che va in onda su Radio Radicale ogni martedì alle ore 21.

martedì 6 dicembre 2011

Addio vecchio conio!

Con 3 mesi di anticipo e nel pressoché totale silenzio, la lira diventa moneta da collezione.

Che vuol dire? Chi ne ha ancora un gruzzolo dell'indimenticato vecchio conio non può più convertirlo in euro.

Quest'articolo spiega il perché.

lunedì 5 dicembre 2011

Robin Hood, Re Riccardo e l'ICI (IMU)

Se Berlusconi negli anni passati ha fatto credere di non essere come lo sceriffo di Notthingam, il suo successore non ha sicuramente vestito i panni di Re Riccardo. Al solito il rischio e’ che le persone comuni si sentano autorizzate a comportarsi verso il fisco come moderni Robin Hood. Con buona pace dello Stato di diritto. 

Ne ho parlato oggi sul sito dell'Aduc riguardo la reintroduzione dell'ICI sulla prima casa.

Il decreto Salva Italia ed il Parlamento


Il momento tanto atteso è arrivato. 

Il consiglio dei ministri ha varato le annunciate e vituperate misure lacrime e sangue. Sostanzialmente un pot-pourri di tasse e imposte. Più della metà del gettito previsto dalla manovra, che vale 30 miliardi, verrà dai tributi. 

Oggi su tutti i giornali impazzano le analisi dell’impatto dei nuovi provvedimenti. Sembra che l’unico scopo dell’esecutivo sia stato quello di far cassa tengo in scarsa considerazione lo sviluppo futuro. Pare che quello preparato da Monti si rivelerà un piatto indigesto per molti. 

Il decreto legge, è bene evidenziarlo, dovrà passare dall’esame del Parlamento per diventare definitivo. Entro 60 giorni dalla sua emanazione. In pratica sta per arrivare il momento della politica.

venerdì 2 dicembre 2011

Il popolo è una chiavica


In tanti esprimono costantemente una grande preoccupazione per il popolo. Paura per le sue condizioni economiche, morali e sociali, timore per la sua salute, orrore per i continui scippi di democrazia che subisce.

Quegli stessi che hanno questi assili, però, finiscono per considerare il popolo italiano come una chiavica. Nel senso letterale del termine: una fogna dove scaricare tutto il lerciume che non è scarto di qualcosa ma esso stesso un prodotto. A sua modo un prodotto di qualità. E’ chiavica perché la chiavica non ha diritto di scegliere cosa ricevere. Riceve e basta. Se è gentile dice pure grazie. Per una forma non dovuta e fin troppo generosa di riconoscenza. In questo modo è più facile. Perché in realtà quella preoccupazione per gli altri è solo desiderio di restare al proprio posto.

mercoledì 30 novembre 2011

Il lavoro dell’avvocato e quello dell’azzeccagarbugli



“Sempre più spesso il cliente non vuole il parere dell'avvocato, ma che l'avvocato confermi il parere del cliente. Che si arrangi!” (R.S.). Lo ha scritto oggi su twitter un avvocato. Un azzeccagarbugli, invece, gli avrebbe dato ragione.

Un’avvertenza prima d’andare avanti: qui non si considerano le annose vicende dell’esagerata durata dei processi, di quelli civili in primis; qui si guarda alla fase precedente al Tribunale, quella nello studio del professionista.

Chi bazzica la professione sa che il fatto rappresenta una delle prime verità che s’imparano esercitando; una di quelle situazioni che, se prese con filosofia, fanno anche sorridere. Ma presa seriamente questa situazione rappresenta uno dei simboli delle difficoltà che incontra una persona che decida d’intraprendere quella professione. Uno di quelli che voglia svolgere l’attività seriamente; con la dignità ed il decoro imposti dal famigerato codice deontologico. Insomma esercitare correttamente la professione di avvocato vuol dire dare significato a quelle formule vuote contenute nei testi di legge.

E’ possibile? Si ma è molto difficile! 

martedì 29 novembre 2011

Lucio Magri ha scelto per sé


La notizia è apparsa su tutti i principali quotidiani ed è stata ripresa dai tg. Lucio Magri, fondatore de “Il Manifesto”, ha deciso di togliersi la vita in una clinica Svizzera. Nel paese rosso scudato, infatti, l’assistenza al suicidio è legale.

E’ immaginabile la valanga di commenti e reazioni che sono seguiti a questo fatto.

Al solito i così detti pro life si sono scagliati contro quello che non esitano a definire un delitto. Se stiamo alla legislazione italiana, in effetti, quello che è accaduto in Svizzera sarebbe un reato. Omicidio del consenziente per l’esattezza.

Mario Adinolfi, su twitter, ha detto: “rispetto la scelta di Magri, uomo di grande livello, ma disprezzo la Svizzera che consente ai medici di operare per la morte e non per la vita”. Non sono d'accordo con Adinolfi. Non entro nel merito del caso specifico di Magri, almeno non subito, ma prendo spunto per alcune riflessioni più generali.

lunedì 28 novembre 2011

Farmaci contraffatti

Che cosa pensereste se ci dicessero che, oggi come oggi, vendere farmaci contraffatti è più conveniente di spacciare droga?

Forse che è difficile?

Ebbene, pensereste male!

Ne ho parlato oggi su giornalettismo riprendendo una notizia riportata dall'Aduc nel suo notiziario Usi&Consumi.

Qui l'articolo: Spacciatori di farmaci

venerdì 25 novembre 2011

Il computer ignorante dell’onorevole Biancofiore


E' storia di questi giorni quella delle critiche di Gian Antonio Stella “all’italiano allegro” dell’On.le Michaela Biancofiore. 

Lei s’è sentita così turbata da quell’invettiva gratuitamente diffamatoria che, parole sue, ”è stata costretta a riservarsi di adire le vie legali”. Già qui c’è qualcosa di strano. Solitamente se c’è un reato non ci si riserva di adire le vie legali, le si adiscono punto e basta. Solo quando non si è sicuri si esprime quella riserva. 

Non è questo il punto, così come il fatto più grave non è lo strascico giudiziario della vicenda, pur se la riserva di costrizione in cui Stella ha messo la parlamentare altoatesina è deprecabile.

giovedì 24 novembre 2011

Acqua bene comune

Da un anno a questa parte, quando si parla di acqua non fa altro che parlarsi di essa come un bene comune.

S'è perfino tenuto un referendum sotto quest'insegna.

Come al solito le cose non stanno come viene detto.

Ne ho parlato oggi nell'editoriale pubblicato da Giornalettismo.com dal titolo: "L’acqua, il referendum e quel maledetto 7%".

mercoledì 23 novembre 2011

Nuovi italiani


Napolitano sprona il Parlamento a modificare la legge

Durante l’incontro al Quirinale con i rappresentanti della Federazione delle Chiese evangeliche, il Presidente Napolitano ha tuonato: “E’ un’assurdità, una follia che dei bambini nati in Italia non diventino italiani e che così non venga riconosciuto loro un diritto fondamentale”. 

Non è la prima volta che l’inquilino del Colle interviene in materia di diritto di cittadinanza ed integrazione ma è sicuramente la prima che lo fa in modo così energico.

Nascita in Italia e cittadinanza.  

Perché tutta questa urgenza? Come funziona oggi?

martedì 22 novembre 2011

Il tunnel della droga


Scoperto l’ennesimo collegamento tra USA e Messico.

Le autorità statunitensi hanno scoperto un tunnel usato dai narcotrafficanti, al confine tra gli Stati Uniti e il Messico della lunghezza di 365 metri. 

Il tunnel collega un'area a sud di San Diego con la città messicana di Tijuana. 

All’interno sono stati rinvenuti circa 800 pacchetti di droga. 

lunedì 21 novembre 2011

Il Pakistan censura gli sms osceni


Il Pakistan censura gli sms dei propri cittadini. 

L’Autorità delle comunicazioni di quel paese ha chiesto agli operatori telefonici di applicare, a partire da oggi, una censura preventiva a tutti i brevi messaggi di testo che dovessero contenere “parole a rischio”. Tra queste, si legge sul sito dell’Aduc, “seno”, “mestruazioni”, “lingua” e perfino “Gesù Cristo”. 

Il motivo? Gli sms con queste parole potrebbero essere osceni, pornografici o blasfemi.

Visto che l’sms è una comunicazione tra due persone non è dato capire quale possa essere il rischio di una comunicazione oscena. In verità ogni limitazione alla libertà d’espressione delle persone è da ritenersi inutile in quanto stupida e controproducente soprattutto se messa in relazione alla libertà di pensiero che rappresenta il presupposto della prima.

venerdì 11 novembre 2011

Licenziamento post sbornia? La Cassazione dice no.

Un impiegato beve un po' troppo e gli ritirano la patente. Il giorno dopo non può andare a lavorare e lo dice al capo che lo licenzia. Dev'essere reintegrato.

A dirlo la Suprema Corte di Cassazione.

Ne ho parlato oggi qui

martedì 8 novembre 2011

Fatal minzione!

Chissà quanti, quante volte, si sono fermati lungo l'autostrada per fare pipì o magari per farla fare al proprio figlio.

Attenzione: se vi becca la polizia, il rischio è una "bella" condanna per atti contrari alla pubblica decenza (art. 726 c.p.). Parola di Corte di Cassazione.

Ne ho parlato oggi su Giornalettismo.com.

Cliccate qui per leggerlo:

http://www.giornalettismo.com/archives/166029/gli-scappava-la-pipi-dev%E2%80%99essere-condannato/

lunedì 7 novembre 2011

17 – 9 = 3331



Sono quattro i governi presieduti da Berlusconi. Quello del 1994. Due dal 2001 al 2006 e quest’ultimo che non si comprende quanto a breve finirà. 17 (dicasi diciassette) anni di presenza sulla scena politica per un totale di 3331 giorni di Presidenza del Consiglio (ad oggi 7 novembre 2011). 
Meno di dieci anni. Non un ventennio come molti, evocativamente ed enfaticamente, dicono. 

Siccome di tutto si può discutere ma, per fortuna, in matematica le certezze sono tutte da una parte, è bene che iniziamo a domandarci chi c’è stato in quei restanti 8 anni circa. Basta cercare un po’ di storia dei governi italiani che c’è da rimanere sorpresi. 

sabato 5 novembre 2011

Così vanno le cose


La gente vota ed elegge i parlamentari che, per Costituzione, non hanno vincolo di mandato; sono dei rappresentanti sui generis se il termine di paragone è il senso comune della parola rappresentante.

Una volta eletti formano i gruppi parlamentari e sono sentiti dal Presidente della Repubblica che sulla base delle loro indicazioni dà il mandato ad una persona che se otterrà la fiducia delle Camere diverrà Presidente del Consiglio.

Nel corso di cinque anni di legislatura, piaccia o no, possono esserci tanti governi quante sono le maggioranze che lo sostengono.

giovedì 3 novembre 2011

Zona a voto limitato


Capita, ormai sempre più spesso, che per scherzo o per davvero le basi della democrazia e quindi della nostra libertà, vengano messe in discussione.

Sulla Stampa on-line di oggi è apparso un articolo di Massimo Gramellini dove si legge: “Per realizzare una democrazia compiuta occorre avere il coraggio di rimettere in discussione il diritto di voto. Non posso guidare un aeroplano appellandomi al principio di uguaglianza: devo prima superare un esame di volo.  Perche’ quindi il voto, attivita’ non meno affascinante e pericolosa, dovrebbe essere sottratta a un esame preventivo di educazione civica e di conoscenza minima della Costituzione?”

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